

La fase pre-Verista

Le prove narrative sono romanzi di argomento storico-patriottico: ricordiamo "i carbonari della montagna";"sulle lagune".
Romanzi di carattere sentimentale sono: "una peccatrice" basato sul tema romantico dell'amore-passione; "storia di una capinera", romanzo epistolare che racconta la storia di Maria, una giovane costretta dalla famiglia a farsi monaca;
"Eva": il primo dei così detti "romanzi milanesi" che risente dell'influsso della scapigliatura.
Vi si racconta l'amore infelice tra il giovane pittore siciliano Enrico Lanti ed Eva ballerina di varietà.
Il tema dominante è quello dell'artista vittima sia all'amore sia della società borghese corrotta.
Nell'opera c'è il contrasto, per la prima volta, tra la vita cittadina e il mondo rurale della Sicilia.
"Tigre reale": narra la storia d'amore tra il giovane siciliano Giorgio e la contessa russa Nata.
Impaurito da questa relazione distruttiva, Giorgio torna Sicilia dalla moglie e dal figlio, ma quando Nata lo cerca nuovamente egli corre da lei.
"Eros": ha come protagonista il giovane marchese Alberti, un personaggio cinico e senza valori; quando si rende conto che la fedeltà all'amore della moglie avrebbe potuto salvarlo, tenta di riavvicinarsi a lei ma la donna muore dal dolore, Alberti di conseguenza si suiciderà.
Riconducibile all'influenza del naturalismo francese è la novella
"Nedda": è la storia di una giovane costretta fin dall'infanzia a lavorare come raccoglitrice di olive; morta la madre conosce Janu, un ragazzo del quale si innamora e resta incinta.
Poco prima delle nozze Janu muore cadendo da un albero.
Nedda, divenuta madre di una alla fine rimarrà sola con il suo dolore e la sua miseria a causa della morte della piccola.
Nonostante l'ambientazione siciliana e la scelta di argomenti umili e di un linguaggio popolare, Verga è ancora lontano dalla narrazione verista basata sull'impersonalità.